Acciaio

da Stampaggio a Freddo

Lo stampaggio a freddo è un processo produttivo ad alta velocità con il quale uno spezzone di filo metallico viene tagliato a misura precisa e poi trasportato in una successione di stampi nei quali il materiale viene deformato ad alta velocità per ottenere la desiderata geometria- diametro maggiore/minore, lunghezza maggiore/minore oppure asportazione mediante tranciatura e/o foratura.

Il materiale viene deformato oltre il punto di resistenza elastica ed assume quindi la forma dello stampo. Il materiale non viene spinto però oltre il limite di snervamento (carico di rottura) per evitare fratture. Le uniche eccezioni sono le operazioni di tranciature e/o foratura. Il materiale non raggiunge la temperatura di ricristallizzazione, ma subisce comunque un incrudimento.

Giuseppe-Bonaiti-filo-e-vergella - acciaio da stampaggio a freddo

Tradizionalmente lo stampaggio a freddo è rimasto al livello di una tecnologia basata sull’esperienza.

Ciò sta cambiando da quando l’elaborazione elettronica dei dati permette l’utilizzo di programmi sempre più sofisticati di analisi e simulazione ad elementi finiti.

Gli acciai per tali impieghi debbono presentare un’elevata deformabilità allo stiramento a freddo nelle operazioni di stampaggio e basso snervamento (≈ 190 N/mm2); rientrano quindi nella famiglia degli acciai al carbonio dolci ed extra dolci.

Altri requisiti specifici sono una struttura ferritica a grano regolare e tondeggiante, un contenuto di inclusioni di ossidi ben controllato per tipo, numero e distribuzione; i fili finiti debbono presentare delle superfici esenti al massimo da difetti visibili, a causa della loro importanza estetica nel manufatto finito.

Acciai da Stampaggio a freddo